Quali farmaci causano sonnolenza?
Chiesto da: Annemarie Paul | Ultimo aggiornamento: 6 dicembre 2020
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Forti antidolorifici: sono, ad esempio, oppioidi come la morfina e altri. Stanchezza e sonnolenza sono effetti collaterali comuni. Interferoni: questi farmaci stimolano il sistema immunitario. Possono causare affaticamento e sonnolenza, tra le altre cose.
Cosa scatena la sonnolenza?
Cause. La sonnolenza può essere il sintomo di vari disturbi di salute. Le cause includono un trauma craniocerebrale, malattie infiammatorie del cervello, avvelenamento da farmaci depressivi centrali, alcol o altri farmaci, privazione del sonno o problemi metabolici, ad es.
Da dove vengono le vertigini e le vertigini?
Vertigini e vertigini sono spesso il risultato di malattie che colpiscono l’orecchio interno o le parti del cervello responsabili dell’equilibrio. Un’altra causa sono alcune medicine.
Quali farmaci ti rendono molto stanco?
Anche i farmaci loratadina, ceterizina e fexofenadina, efficaci contro il raffreddore da fieno e le eruzioni cutanee, hanno un effetto leggermente assonnato. I farmaci ipertensivi come B. clonidina, beta-bloccanti (p. es., propranololo, metoprololo, atenololo), alfa-bloccanti e ACE-inibitori causano affaticamento.
Gli effetti collaterali dei farmaci possono comparire solo dopo anni?
Gli effetti collaterali indesiderati dei farmaci di nuova approvazione a volte diventano evidenti solo anni dopo. Un’analisi attuale mostra che negli Stati Uniti sorgono problemi di tollerabilità con ogni terzo nuovo farmaco.
Da dove vengono le tue vertigini? – Queste cause sono le più comuni!
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Quando possono verificarsi gli effetti collaterali dei farmaci?
Gli effetti avversi del farmaco possono verificarsi immediatamente dopo l’assunzione del farmaco o successivamente. Poiché le loro manifestazioni sono molto diverse, il medico che ti sta curando dovrebbe essere sempre contattato.
Quando si verificano gli effetti collaterali dei farmaci?
Le reazioni allergiche di tipo immediato si verificano molto rapidamente, di solito entro 30-60 minuti dall’assunzione del farmaco. Il sistema immunitario reagisce al presunto «invasore» con un’eccessiva produzione di cellule di difesa (anticorpi IgE).
Quale antistaminico ti stanca?
Le compresse con antistaminici a volte possono stancarti. In particolare, i cosiddetti antistaminici di prima generazione, come la difenidramina, spesso provocano affaticamento perché occupano i siti di legame dell’istamina nel cervello e lì causano affaticamento.
I farmaci possono stancarti?
I farmaci possono causare stanchezza o insonnia come effetto collaterale. «Chiunque assume farmaci in modo permanente dovrebbe anche parlare con il farmacista di questi effetti collaterali», ha affermato la farmacista Hiltrud von der Gathen al congresso internazionale di formazione pharmacon.
Puoi stancarti di prendere antidolorifici?
Forti antidolorifici: sono, ad esempio, oppioidi come la morfina e altri. Stanchezza e sonnolenza sono effetti collaterali comuni. Interferoni: questi farmaci stimolano il sistema immunitario. Possono causare affaticamento e sonnolenza, tra le altre cose.
Cosa fare contro vertigini e sonnolenza?
Vertigini: puoi farlo da solo
- Evitare un grave esaurimento fisico.
- Bevi abbastanza per stabilizzare la pressione sanguigna.
- Mangia regolarmente per evitare l’ipoglicemia.
- Dormire a sufficienza.
- Riduci lo stress, ad esempio attraverso esercizi di rilassamento.
Quali sono le cause delle vertigini alla testa?
I trigger sono movimenti rapidi della testa, ad esempio quando ci si alza dal letto. La causa sono piccole «pietre dell’orecchio» che causano confusione nel sistema vestibolare. Cause più rare di vertigine rotatoria sono altri disturbi dell’orecchio interno o del cervello, come infiammazione o emicrania.
Le vertigini possono essere psicologiche?
Di Christina Hohmann-Jeddi, Mainz / Le vertigini possono verificarsi anche senza una causa fisica. Questo capogiro somatoforme è psicologicamente condizionato e può essere espressione di depressione, ansia o un altro disturbo mentale. Una buona informazione interdisciplinare e una terapia rapida sono importanti.
Che cos’è la sonnolenza vertigini?
Nelle cosiddette vertigini, ad esempio, i malati hanno la sensazione di vedere il mondo attraverso una lastra di vetro smerigliato, come se stessero per svenire o si sentissero ubriachi. Questa forma di capogiro si verifica spesso nelle malattie cardiovascolari o come effetto collaterale dei farmaci.
Cos’è la nebbia cerebrale?
Hai mai sentito parlare del termine «Nebbia del cervello»? Il fenomeno, noto anche come nebbia cerebrale, è una condizione che tutti conoscete. Ti senti svogliato, dimentichi costantemente qualcosa e perdi di vista l’essenziale. Davvero nebbioso!
Cosa significa nebbia cerebrale?
In tedesco, Brain Fog significa «nebbia cerebrale», il che spiega la condizione in modo molto chiaro. Si crede comunemente che piccole infiammazioni nel cervello creino quella sensazione sfocata che non ti fa pensare in modo diretto.
L’abbassamento della pressione sanguigna può renderti stanco?
Risposta dell’esperto: Se il valore della pressione arteriosa sistolica (superiore) è inferiore a 110 mmHg dopo l’assunzione di farmaci antipertensivi, possono verificarsi vertigini, affaticamento e sonnolenza. La somministrazione di farmaci antipertensivi deve quindi essere ridotta o il farmaco interrotto del tutto.
Quale malattia provoca affaticamento?
Le malattie più comuni che rendono i pazienti stanchi: Disturbi mentali: In caso di depressione, il 60-70% dei pazienti soffre anche di stanchezza. Anche i disturbi d’ansia ei problemi psicosociali e di comunicazione sono comuni cause di affaticamento. Tumori maligni: malattie maligne o
Quale analgesico non ti stanca?
Risposta: I farmaci con il principio attivo loratadina o desloratadina sono molto efficaci contro i sintomi allergici e non ti stancano. Il principio attivo desloratadina è consentito anche per piloti e piloti professionisti. Puoi chiedere al tuo medico di famiglia di prescriverti il farmaco appropriato.
Quale antistaminico per l’allergia alimentare?
I farmaci possono alleviare i sintomi. Gli antistaminici come la daosina e gli stabilizzatori dei mastociti come l’acido cromoglicico prevengono il rilascio di istamina e quindi riducono le reazioni cutanee e il prurito.