Che cos’è la medicina radioterapica?
Interrogato da: Christos Wiedemann | Ultimo aggiornamento: 6 marzo 2021
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La radioterapia utilizza radiazioni ionizzanti per colpire i tumori maligni. Ionizzante significa che la radiazione può rompere le molecole. In relazione al tumore, ciò significa che il DNA delle cellule tumorali è danneggiato e la cellula muore di conseguenza.
Che cos’è esattamente la radioterapia?
Nella radioterapia, le cellule tumorali vengono distrutte utilizzando radiazioni ionizzanti o radiazioni di particelle. La radiazione danneggia il materiale genetico delle cellule in modo che la divisione cellulare si interrompa e le cellule muoiano. I tumori diventano più piccoli o addirittura scompaiono.
Quanto è pericolosa la radioterapia?
Le radiazioni ad alto dosaggio danneggiano il materiale genetico delle cellule esposte, sia cellule sane che cancerose. A differenza delle cellule sane, le cellule tumorali difficilmente possono riparare tali danni: muoiono.
Quali tipi di radiazioni esistono?
Esistono fondamentalmente due tipi di radiazioni adatte alla radioterapia: radiazioni elettromagnetiche (es. raggi X) o fasci di particelle (es. elettroni).
Come funzionano le radiazioni contro il cancro?
Le irradiazioni giornaliere si svolgono dal lunedì al venerdì tra le 8:00 e le 18:00 circa. Di norma vengono eseguite cinque irradiazioni a settimana, di solito viene irradiata la stessa dose ogni giorno. Il rispettivo tempo di irradiazione al giorno dura generalmente solo pochi minuti.
Come funziona la radioterapia?! – Cancro 4
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Quanto sono dolorose le radiazioni?
La radiazione è dolorosa? No Simile a un esame a raggi X, non si nota nulla dalla radiazione stessa.
Quanto dura la radioterapia?
L’intero trattamento con radiazioni dura in media da cinque a sei settimane (almeno due, massimo otto settimane). La radiazione stessa è rapida (da 15 a 30 minuti al giorno, di cui circa 1 o 2 minuti è il tempo di irradiazione reale).
Qual è la radioterapia o la chemio peggio?
La radioterapia può uccidere significativamente più cellule staminali tumorali rispetto alla chemioterapia ed è più efficace nel prevenire la ricomparsa della malattia. La chemioterapia riduce i tumori in molti casi, ma principalmente uccidendo le cellule staminali non tumorali.
Quali radiazioni vengono utilizzate nella radioterapia?
La radiazione utilizzata nella radioterapia è la radiazione ionizzante. Ionizzante significa che le radiazioni possono rompere le molecole. In relazione al tumore, ciò significa che il DNA delle cellule tumorali è danneggiato e la cellula muore di conseguenza.
Quali sono gli effetti collaterali delle radiazioni dopo l’intervento chirurgico alla prostata?
La radioterapia, che include la brachiterapia LDR (o l’impianto di semi), funziona più lentamente della chirurgia (prostatectomia radicale). Pertanto, i possibili effetti collaterali di solito compaiono più tardi, inclusa la disfunzione erettile (rigidità dell’arto).
Cosa succede al mio corpo dopo le radiazioni?
Di conseguenza, la cellula perde la sua capacità di dividersi e muore. A differenza delle cellule tumorali, le cellule sane, che possono anche essere influenzate dalla radioterapia, hanno la capacità di rigenerarsi. Pertanto, la radiazione danneggia il tumore più del tessuto circostante.
Quanto spesso puoi essere irradiato?
Di norma, le radiazioni vengono somministrate 5 volte a settimana dal lunedì al venerdì. Riceverai sempre tre appuntamenti in anticipo in modo da poter pianificare i successivi giorni di radiazioni.
Quanto durano gli effetti collaterali dopo le radiazioni?
Pertanto, gli effetti collaterali a volte possono raggiungere il picco solo 7-10 giorni dopo la fine della terapia. Dopodiché, gradualmente si placano. È importante continuare la cura prescritta fino alla scomparsa degli effetti collaterali. La maggior parte degli effetti collaterali dovrebbe risolversi entro 4 settimane.
Perché fai le radiazioni?
L’obiettivo della radioterapia è distruggere le cellule tumorali risparmiando il più possibile i tessuti sani. radioterapia. Con la radioterapia curativa, l’obiettivo è curare la malattia tumorale, se possibile.
Cosa non mangiare se esposto a radiazioni
Raccomandiamo una dieta intera leggera che eviti la caffeina, cibi ad alto contenuto di zuccheri e grassi, spezie piccanti e cose difficili da digerire come legumi o funghi», raccomanda il professor Debus, direttore medico della Clinica di Radioterapia Oncologica e Radioterapia all’Azienda Ospedaliera Universitaria…
Perché le radiazioni vengono somministrate dopo l’intervento chirurgico per il cancro al seno?
Dopo l’intervento chirurgico conservativo, la radioterapia dell’intero seno rimanente è attualmente standard perché può ridurre significativamente la probabilità che il cancro si ripresenti (recidiva). La radioterapia spesso non è necessaria dopo una mastectomia.
Cosa succede se fumi durante la radioterapia?
Non fumare (il fumo provoca il cancro, indebolisce il sistema immunitario e (se fumi molto durante la radioterapia) riduce anche l’effetto delle radiazioni sul tumore Poco alcol: la degradazione dell’alcol mette a dura prova l’organismo e può rendere il trattamento più tollerabile.
Cosa succede alle cellule tumorali morte?
I resti di cellule tumorali che sono state uccise dalla chemioterapia o da altre terapie antitumorali possono continuare a stimolare la crescita del tumore inducendo una risposta infiammatoria.
Cos’è la radiazione fotonica?
La radiazione fotonica è una delle onde elettromagnetiche, così come le onde radio, le microonde, la luce e i raggi X. Tuttavia, il potere di penetrazione di questa radiazione è maggiore e l’energia depositata per processo di assorbimento è di gran lunga superiore rispetto alle altre onde elettromagnetiche elencate.
Perché radiazioni e chemio?
La combinazione ha senso anche dal punto di vista medico. Il professor Fietkau cita diversi vantaggi: questi includono la «cooperazione spaziale» in cui la radioterapia combatte direttamente il tumore, mentre la chemioterapia uccide le metastasi in punti distanti del corpo.